Si può assicurare un viaggio pagato con welfare aziendale?

Negli ultimi anni sempre più aziende hanno introdotto diversai piani di welfare aziendale, offrendo ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare i crediti welfare per l’acquisto di viaggi e vacanze. Un vantaggio interessante, che però spesso solleva un dubbio concreto tra agenzie e tour operator: “Si può assicurare un viaggio pagato con il welfare aziendale?”

La risposta è sì, si può assicurare un viaggio pagato con welfare aziendale

I viaggi acquistati tramite welfare possono essere assicurati. Con i nuovi prodotti All Inclusive di Europ Assistance, disponibili su FreeGo.it, viene infatti compresa la Garanzia Annullamento Viaggio anche ai pacchetti pagati interamente con welfare aziendale.
Ma attenzione: il rimborso in caso di annullamento segue regole precise.

Cosa importante da spiegare al Viaggiatore Assicurato

Prima di tutto, è importante chiarire un punto fondamentale: i viaggi acquistati tramite welfare aziendale non possono essere monetizzati. Questo significa che, in caso di annullamento, la compagnia assicurativa non potrà mai rimborsare direttamente l’assicurato in denaro, come stabilito dalla normativa nazionale. Tuttavia, ciò non impedisce di proteggere il proprio viaggio con una polizza assicurativa.

In caso di annullamento del viaggio come funziona il rimborso?

Se il viaggio è stato acquistato interamente con welfare aziendale, Europ Assistance ha definito una procedura chiara per la gestione del sinistro. Vediamola insieme:

1. Rimborso al Datore di Lavoro

In caso di annullamento del viaggio, la liquidazione avverrà con pagamento diretto all’azienda che ha erogato il welfare.

Ecco come funziona:

• L’assicurato deve fornire i riferimenti del proprio datore di lavoro: nome e cognome del legale rappresentante (o procuratore pro tempore)
• Europ Assistance predisporrà un atto di quietanza da firmare sia dall’assicurato che dal datore di lavoro.
• Il rimborso verrà effettuato sull’IBAN aziendale, indicato nell’atto di quietanza.
• L’azienda si impegna poi a reimmettere l'importo nel piano welfare dell’assicurato, per permettergli di utilizzarlo per futuri acquisti.

2. E se la persona non lavora più per quell’Azienda?

In alcuni casi particolari, ad esempio:

• L’assicurato è in pensione
• L’assicurato ha cambiato lavoro e non ha più accesso al welfare aziendale

È prevista una soluzione alternativa, solo se l’agenzia viaggi è disponibile a collaborare.

In questo caso:

• L’agenzia emetterà un buono viaggio con validità di almeno un anno
• Viene redatto un atto di quietanza ad hoc in favore dell'Agenzia di Viaggi intermediaria, che dovrà esser firmato da tutte e 3 le parti : L’assicurato - Il datore di lavoro - L’agenzia viaggi
• Il pagamento all’agenzia avviene quando verrà restituito alla Compagnia l’atto di quietanza sottoscritto da tutti e 3 i soggetti. 
• In ultimo, l’Agenzia si impegna quindi ad emettere il buono in favore del proprio Cliente ed avente un periodo di validità non inferiore ad un anno dalla data di emissione.

Attenzione: se il buono scade, Europ Assistance non sarà più responsabile e non potrà essere richiesto alcun rimborso.

 

NOTE IMPORTANTI:  
Si parla appunto di viaggio che viene acquistato interamente con welfare,  ma cosa succede se il viaggio dovesse esser acquistato solo in parte con il buono Welfare ?

Come abbiamo visto sopra, si possono assicurare viaggi interamente acquistato con welfare, ma può accadere che medesima pratica venga saldata con una parte del buono welfare ed una parte con pagamento diretto del viaggiatore. in questo caso possiamo gestirla solo se gli importi pagati con welfare sono relativi a specifici servizi, non è possibile pagare con welfare solo una parte di un servizio.  

Es. prenotazione totale euro 4.000:  

• volo aereo di euro 1.200,00 pagato con welfare , qui provvederemo secondo le regole del welfare;  
• hotel per importo di euro 2.800,00 pagato in contanti / pos seguirà rimborso diretto all’assicurato.  

In questi casi l’ideale sarebbe come indicato avere due prenotazioni separate e due polizze separate.

Evidenziamo che non è possibile pagare il volo di 1200 euro dividendo 800 euro con welfare e i restanti 400,00 in contanti /pos . E’ fondamentale che il servizio in toto es. volo sia pagato interamente con welfare.

 

 

Assicurare conviene sempre

Anche se il viaggio è stato pagato con il welfare aziendale, può essere assicurato senza problemi con le polizze All Inclusive di Europ Assistance, disponibili tramite Frigo Assicurazioni che garantiscono:

✅ Protezione da imprevisti
✅ Copertura in caso di annullamento
✅ Procedura trasparente e conforme alla normativa

Un ultimo consiglio per le agenzie: quando un cliente acquista un viaggio tramite welfare, è importante informarlo subito su come avverrà la gestione del sinistro. Questo evita incomprensioni e rafforza la fiducia nel servizio offerto.

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